Ecco un nuovo guest post. Questa volta si parla di un argomento molto sentito: l’archiviazione delle foto e la loro messa in sicurezza. Se vuoi anche tu condividere la tua esperienza e farti conoscere, clicca qui per sapere come fare.
Con la fotografia digitale un esigenza divenuta comune a tutti quelli che hanno una fotocamera è lo spazio. Già, proprio così, centinaia e centinaia di megabyte, che in poco tempo diventano gigabyte (o perfino terabyte) e la situazione peggiora se scatti in formato raw, che rispetto ad un jpg può pesare anche 5 volte di più.
Ecco quindi che un hard disk da 500Gb diventa improvvisamente piccolo. E, man mano che lo riempiamo, un’altra esigenza ci attanaglia la mente: e se l’hard disk si rompe? Come possiamo salvare tutto?
Come se non bastasse, con l’avvento dei social network, un altra esigenza è divenuta rapidamente comune a tutti: condividere! e farlo nel modo più veloce a facile possibile.
Ecco quindi che negli ultimi tempi sentiamo sempre più spesso parlare di cloud storage. Ma di cosa si tratta?
Il cloud storage è un modo di conservare dati su uno o più server sparsi in giro per il mondo, in maniera del tutto trasparente per l’utilizzatore finale. Il termine si potrebbe infatti tradurre come “memorizzazione tra le nuvole” dove il concetto di nuvola è una metafora per descrivere la rete.
In parole povere, è un servizio che ci mette a disposizione dello spazio che possiamo gestire a piacimento come fosse una chiavetta USB e a cui accedere da qualunque dispositivo connesso in rete, smartphone compresi.
Se fai una ricerca su Google, scoprirai che di questi servizi ne esistono i più svariati, gratis e a pagamento, ognuno con caratteristiche diverse. Allora quale scegliere?
Essendo prima di tutto un programmatore (di professione) ed un fotoamatore, il tema dello spazio e della conservazione dei dati mi tocca particolarmente. Dei vari siti di cloud storage ne descriverò 4, quelli che uso, e ti spiegherò il perchè.
Partiamo da quello che probabilmente è il più famoso di tutti: Dropbox. Con l’account free lo spazio a disposizione è di 2Giga, non molto come unità di backup, ma ha molti vantaggi.
Innanzitutto la sua interfaccia è semplice e funzionale, senza pubblicità o link che distraggono e inoltre è molto leggero. Una volta creato l’account puoi scaricare l’applicazione desktop la quale sincronizzerà una cartella a tua scelta con il server remoto. Sarà sufficiente copiare qualsiasi file in quella cartella e “silenziosamente” verrà fatto l’upload sul server. Per ogni cartella puoi decidere se renderla pubblica o privata, inoltre, tutto il contenuto della cartella “Public” può essere condiviso tramite appositi link, come quelli dei siti web. La cosa interessante è che esiste anche l’app per iPhone e Android, questo significa che in qualunque momento, praticamente in tempo reale puoi condividere o ricevere un file.
Dropbox si rivela un alleato formidabile per chi gestisce un blog. Il mio blog (http://www.facciamo2scatti.netsons.org/) per esempio fa largo uso di Dropbox. tutti i contenuto infatti sono appoggiati sul mio spazio dropbox e sono linkati tramite appositi plug in; sempre tramite un altro plugin faccio il backup settimanale di tutto lo spazio web, e tutto in maniera silenziosa. Molti siti ormai hanno integrazioni con quello che, probabilmente, è il cloud storage on line più famoso.
Anche le velocità medie di upload e download si sono rivelate le migliori e personalmente non noto nessun rallentamento della linea o del pc quando dropbox sta sincronizzando le cartelle.
Ovviamente esiste anche l’account a pagamento, che offre maggiore spazio e servizi aggiuntivi. In definitiva, usalo come una chiavetta USB per condividere il tuo materiale, puoi operare dal pc senza mai aprire il browser. Se vuoi registrarti usa questo link: http://db.tt/rixyXv4 , tu crei l’account gratuitamente, io ottengo più spazio 😀
Il secondo sito di cui ti parlerò è 4shared. Qui lo spazio a disposizione per l’account free è di ben 10gb!!! Forse non sono sufficienti per fare backup massivo dei tuoi dati, ma per piccoli backup è sicuramente ottimo.
Anche qui hai a disposizione un’applicazione desktop che praticamente è identica all’interfaccia web e ti permette di gestire il tuo spazio: upload/download, creare/modificare/eliminare cartelle/file, ecc. Insomma, tutto quello che fa un file manager.
Puoi condividere il singolo file o un’intera cartella, nel qual caso ti verrà fornito il link. Il tutto è molto intuitivo e facile, non c’è pubblicità ed esiste anche qui l’applicazione per smartphone.
È disponibile anche un’applicazione di sincronizzazione che funziona come quella fornita da Dropbox: si sceglie una cartella e questa diverrà il clone dello spazio on line: qualunque cosa tu faccia su una, verrà replicata automaticamente sull’altra.
Tuttavia io uso solo l’applicazione desktop, quella di sincronizzazione l’ho disattivata dopo poco: quando è in corso un upload o un download non si riesce più a navigare e c’è grande consumo di risorse del pc.
Uso 4shared come unità di backup dove conservare dati “a breve termine”. Lo consiglio per conservare dati e all’occorrenza condividerli, 10Gb sono comunque tanti, tuttavia la pesantezza dell’applicativo e l’assorbimento del traffico lo rende un po’ antipatico. 4shared è ottimo, per esempio, per caricare gli mp3 e ascoltarli in streaming ovunque tu sia 😀
Il terzo servizio è DivShare. Qui lo spazio a disposizione per l’account free è di 5Gb e di tutti i servizi è quello che mi piace meno: non esistono applicazioni desktop e l’interfaccia web è piena di banner e pubblicità.
Ogni file caricato viene automaticamente catalogato fra 4 diverse categorie: Image, Video, Audio, Documents. Puoi creare cartelle e condividere all’esterno il singolo file con un link.
Può essere integrato con Facebook (non ci ho provato) con WordPress (chi gestisce un blog sa cos’è, anche se personalmente non sono riuscito a farlo funzionare), ha un app per iphone e fornisce delle API per i webmaster che vogliono integrare DivShare nel loro sito.
Mi sono iscritto a questo servizio perchè mi interessava l’integrazione con WordPress per il mio blog, ma poi ho ripiegato su Dropbox, visto che il plugin non ne voleva sapere di funzionare, tuttavia mi interessa vedere le API per poterlo integrare in qualche modo, ma se non sei programmatore e non gestisci un blog forse questo non è proprio il servizio adatto a te. Anche le velocità di download e upload sono più basse rispetto alla media.
L’ultimo servizio di cui ti parlerò è ADrive: qui lo spazio a disposizione è di ben 50Gb!!!! E questo è anche l’unico motivo per sceglierlo :D.
Non c’è appliczione per desktop o per smartphone, l’interfaccia web è piena di banner, anche se poi il filemanager è abbastanza semplice da usare, ma lento. Io lo uso solo per backup.
Attenzione, però: l’account grauito non prevede il backup del tuo spazio, quindi conserva comunque una copia aggiuntiva di quello che metti on line (ma questa è una regola valida per tutti i servizi). Per l’upload è richiesta l’installazione di Java, l’uploader infatti è scritto in questo linguaggio. La velocità media è buona, peccato che fallisca 1 volta su 3 … Per avere 50gb gratis qualche difetto bisogna concederglielo.
Riassumendo:
- Dropbox: lo consiglio a tutti, seppur abbia solo 2gb la velocità e la facilità di mettere on line qualsiasi cosa è elevatissima, lo uso come una comunissima chiavetta usb, disponibili applicazioni desktop e smartphone;
- 4shared: 10 giga on line per piccoli backup o condividere grandi quantità di materiale, di contro risulta impossibile navigare mentre si fa upload/download di qualunque cosa, disponibili applicazioni desktop e smartphone;
- DivShare: 5gb di spazio gratis, interfaccia web minimale ma piena di banner, integrabile con facebook, esiste solo l’app per iPhone;
- ADrive: 50gb di spazio gratis, ottimo per backup, non esistono applicazioni desktop o smartphone.
Chi sono: Alessio Brinati, 33 anni, da 10 lavoro nell’informatica come programmatore; la fotografia era un hobby, ora è una passione. Ho iniziato con una Yashica fx3 super 2000 totalmente manuale nel lontano ’89, nel 2007 sono passato al digitale; potete seguirmi sul mio blog, http://www.facciamo2scatti.netsons.org, su Facebook, http://www.facebook.com/pages/facciamo2scattinetsonsorg/133198366771671, e su Flickr, http://www.flickr.com/photos/alessiobrinati/
l’articolo è vecchio ma il tema è comunque attuale. Mi sto ponendo in questo periodo il dubbio sulla scelta del miglior cloud storage. Al momento sto utilizzando Dropbox, comodissimo ma effettivamente lo spazio è poco. Vorrei avere uno spazio sia per le foto che scatto con lo smartphone, in modo da liberare spazio sul device ma averle sempre in un “posto” raggiungibile sul web, ma anche uno spazio capiente per gli scatti fatti con la reflex. Inoltre un ulteriore fattore da tenere in considerazione sulla scelta del servizio cloud a cui affidare i propri dati è l’eventualità di chiusura del servizio stesso. Alcune società piccole offrono servizi vantaggiosi, ma quanto possiamo ritenerle affidabili e solide? Gli affidiamo pur sempre dei nostri “beni” 🙂
Ciao, tutte le società più note sono solide. Più che altro, dipende da quanto vuoi spendere per allargare lo spazio.
Guarda qui https://www.fotocomefare.com/cloud-storage-backup-online-foto/
L’idea è ottima ma egregio amico se uno,come lei afferma, deve comunque farsi un altra copia a che diavolo serve aspettare ore con l’upload che abbiamo in italia?
Purtroppo l’articolo ha un paio d’anni, non so se l’autore risponderà, quindi lo faccio io.
Purtroppo hai ragione. Speriamo che l’infrastruttura si aggiorni presto.
Comunque, se non devi caricare molte foto, o se non ti disturba lasciare il computer caricare in background, rimane fattibile.
Inserisci qui il testo!
Sono contento sia piaciuto!
la grande forza di questi servizi comunque è la condivisione praticamente in tempo reale!
specie quando si parla di foto di grandi dimensioni e la classica mail non basta.
Avere le proprie foto migliori, li a portata di mano ovunque siamo purchè connessi a internet (va bene anche smartphone)è di una comodità unica! e a breve nasceranno integrazioni tra questi servizi e i principali social network
My recent post Creare Foto HDR con LuminanceHDR 2
un articolo di estrema utilita'…mi e' piaciuto…complimenti !
Bene, grazie ad Alessio allora.
Articolo interessante ma non capisco il nesso con la fotografia.
L'introduzione è precisa, si parla di archiviazione delle foto e messa in sicurezza, mentre poi si descrivono dei servizi di storage online che:
1- possono servire per qualsiasi tipo di dati
2- Anche quello che offre più spazio è assolutamente insufficiente a qualsiasi fotografo (anche non professionista) con "soli" 50 Gb.
Ripeto, ho trovato l'articolo interessante e trovo questo sito formidabile soprattutto per come è curato e gestito, ma questo articolo non è molto "vicino" al tema del sito, a mio modesto avviso ovviamente.
Oh, mi dispiace. Il nesso per me era evidente.
Il fatto che il cloud storage possa servire per qualsiasi tipo di dati significa che vada bene ancher per le fotografie. Hai ragione tu sul limite di spazio, però questi servizi si possono usare ad esempio per fare un backup di solo parte delle foto, o per caricare solo le foto a cui si vuole accedere in mobilità.
Inoltre, lo spazio disponibile in Dropbox aumenta se si riescono a far iscrivere persone usando il proprio link. Tutti i servizi poi hanno una versione a pagamento se si vuole aumentare lo spazio a disposizione.
Questi servizi non sono un’alternativa all’hard disk, ovviamente, ma tornano utili per utilizzi specifici.